Glossario di tiro con l'arco

Chi inizia a tirare con l’arco può trovarsi inizialmente spaesato di fronte ai termini tecnici utilizzati in arcieria. Abbiamo allora pensato a questo breve glossario per dare modo agli aspiranti arcieri di orientarsi nel mondo del tiro con l’arco.

Allungo: misura quanto si riesce ad aprire l’arco. Varia da persona a persona, come ad esempio la lunghezza della braccia. Solitamente il riferimento è preso misurando la distanza dalla finestra dell’arco all’incavo della cocca. Tutte le misurazioni che troverete sono calcolate in pollici.

Bottone: cosa centrano i bottoni con l’arcieria? In realtà molto! Il bottone serve a stabilizzare il volo della freccia in uscita dall’arco. Non ha ovviamente la forma di un comune bottone, quindi per capire meglio cosa sia ti rimandiamo alla nostra guida sui componenti di un arco.

Brace: misura la distanza tra la parte concava dell’impugnatura e la corda. Ogni arco ha un brace consigliato dal produttore.

Cam: è la ruota dell’arco compound.

Dragona:  quando rilasci una freccia l’arco tende a “scappare” in avanti per contraccolpo. La dragona è una sorta di laccio che permette di evitare che l’arco possa scivolare dalla mano e cadere.

Libraggio: è la potenza sviluppata dall’arco. Misurata in libbre, da cui il termine, serve a dirci quanto “peso” un arciere riesce a “tendere”.

Patella: solitamente composta da 2 strati di pelle è quello strumento applicato alle dita che andranno a contatto con la corda. Serve ad avere una presa più solida ma soprattutto ad evitare che la corda quando rilasciata a causa della velocità di uscita crei una leggera sensazione di scottatura dovuta al contatto con le dita che la tenevano.

Riser: è la parte centrale dell’arco. Vedi anche la nostra guida sulla composizione dell’arco per ulteriori informazioni.

Spine: lo spine misura la rigidità di una freccia e va scelto in relazione ad allungo e libraggio dell’arciere. In questo articolo del nostro blog puoi approfondire l’argomento.